Giorgio Levi Della Vida schreibt zu dem Fragment, vgl. Frammenti coranici, Roma 1947, S. 49f.: "Cm. 10,8 [X] 17 ; 8 linee. / Sura 30,58 hāḏa - 59 llaḏīna ; verso : sura 30,59 llaḏīna - 31,3 wa-hum . / Allo stesso esemplare appartiene il numero seguente. / | La scrittura, di medie dimensioni (altezze massime mm. 8), è angolosa e piuttosto tozza. La curva inferiore dell'alif è alquanto estesa ; la nūn isolata e finale è lunata e termina ad angolo retto ; qāf isolata e finale ha doppia curvatura ; ʿayn mediana e finale è aperta ; yāʾ isolata e finale è per lo più, ma non sempre, retroflessa. / I punti diacritici, piuttosto grossi, sembrano aggiunti posteriormente ; le vocali sono indicate da punti rossi, giustaposti nella nunazione. / Alla fine de v. 60 (fine della sura) appare un divisore denario in forma di dischetto aureo circondato da una rosetta aurea e recante la lettere ṣād (=60). Il titolo della sura 31 è in oro : luqmān arbaʿa wa-ṯalaṯuna āya . / Salvo un guasto all'angolo inferiore destro e qualche buco, il foglio è in buono stato di conservazione. La scrittura del verso è evanida." / Hinweis zum italienischen Text: Der arabische Text in den Katalogtexten des Katalogs von Levi Della Vida wurde aus technischen Gründen in lateinischer Umschrift notiert.
- Levi Della Vida, Giorgio: Frammenti coranici in carattere cufico nella Biblioteca Vaticana : (Codici Vaticani Arabi 1605, 1606) / Giorgio Levi Della Vida. Bibl. Apostolica Vaticana, Città del Vaticano 1947.